Autore: wp_1227939
RETROPHUTURE | DREAMS In the Realm of Penumbrae
RETROPHUTURE | Fabrizio Passarella DREAMS In the Realm of Penumbrae Installazione video / Disegni / Opere digitali | 2022/25 1 / 2 / 3 / 4 / 5 ottobre 2025 ore 17 > 21 | Info 348 9870574 Mercoledì 1 ottobre ore 18 presentazione del …
OPENTOUR 2025 | MARCO SISTO fiori di carta

MARCO SISTO
mettete dei fiori nei nostri cannoni
a cura di Eleonora Frattarolo
opening martedì 17 giugno ore 18
Preview mostra 17 – 21 giugno | Opentour 23 – 28 giugno 2025
L’ARIETE artecontemporanea via Marsili 7 Bologna
dal 18 al 25 06 ore 17-19.30 | giov 26 06 ore 16-22 | ven 27 06
ore 11-13 e 16-19 | sab 28 06 ore 11-13 e 16-19 | chiuso festivi

L’Accademia di Belle Arti di Bologna presenta l’undicesima edizione di OPENTOUR, l’annuale appuntamento diffuso in tutta la città con i giovani talenti dell’arte.
In occasione di OPENTOUR 2025 L’ARIETE artecontemporanea presenta una personale di Marco Sisto ( Biennio Pittura Arti Visive Prof.Massimo Pulini ) dal titolo ‘Mettete dei fiori nei nostri cannoni’ a cura di Eleonora Frattarolo.
… Un bambino che non ode i suoni del mondo ma che del mondo percepisce la bellezza, costruisce fiori di carta. Il bambino da adulto diventa un pittore e dipinge quei fiori di carta. Una sintesi formale sotto cui vibra il colore e il pennello. Ogni colore uno stato d’animo: il verde per coltivare la speranza, il verde foresta perché senza le foreste l’Umanità cessa di vivere, il nero per ricordare che la guerra distrugge il corpo e l’anima …
Un amore per la storia dell’illustrazione e per la pittura di Domenico Gnoli.
E dei fiori dipinti Marco Sisto scrive: ” Ricordo il tempo felice della mia infanzia, in cui il silenzio che caratterizzava la mia vita, e di cui allora non potevo essere appieno consapevole, mi era compagno: non m’impediva di giocare allegro con gli amici ed era sfondo da cui emergeva e si sviluppava l’esigenza di osservare il mondo, di capirlo e di rielaborarlo attraverso le immagini, insieme alla voglia di esprimermi con il disegno, di rappresentare la realtà e reinventarla attraverso i filtri dell’immaginazione e delle possibilità creative di ricostruirla …
Così, da un giorno lontano, ecco l’impronta di una vera beatitudine: avevo circa quattro anni, ero alla scuola materna, un pomeriggio dopo pranzo, gli altri bambini continuavano a giocare in giardino e io, tornato in aula, dopo aver curiosato tra vari materiali … mi siedo a un tavolino e inizio a costruire piccoli fiori di carta colorata
Fiori di carta, vi ho scelto dal passato: ho dipinto effigi di giochi e ricordi … rappresentazioni monocromatiche di memorie evocate, immagini-sintesi di esperienze reali che invitano chi le guarda a riflettere sull’intreccio tra vita e arte.
Si ringrazia Tiziana Cerbai per la preziosa collaborazione

Nell’ambito di OPENTOUR 2025 in collaborazione con Accademia di Belle Arti di Bologna, Fondazione Zucchelli, Comune di Bologna, Banca di Bologna, Fondazione Carisbo, Collezione Falconi Leidi, Fondazione Lucio Saffaro e Associazione Gallerie d’arte moderna e contemporanea Ascom Bologna. Venerdì 27 giugno l’Accademia di Belle Arti di Bologna ospiterà la premiazione di Art Up 2025, riconoscimento ideato nel 2018 da Fondazione Zucchelli per promuovere giovani talenti nel campo dell’arte.




GIULIA DI CLEMENTE | Requiem sequentia
GIULIA DI CLEMENTE Requiem sequentia a cura di Giorgio Bonomi Opening GIOVEDI’ 15 maggio 2025 ore 18 L’ARIETE artecontemporanea via Marsili 7 Bologna 15 05 – 14 06 2025 | da lunedì a sabato ore 17-19.30 o su app | Info 348 9870574 | chiuso …
FREEZE FRAME | Fragola Giampaglia
FREEZE FRAME | Fragola Giampaglia a cura di Pasquale Fameli Vernissage sabato 5 aprile 2025 ore 18 Finissage sabato 3 maggio 2025 ore 18 L’ARIETE artecontemporanea via Marsili 7 Bologna 05 04 – 03 05 2025 | da lun a sab ore 17-19.30 o su …
FABIO TORRE | IN FOCUS

FABIO TORRE | IN FOCUS
L’ARIETE artecontemporanea via Marsili 7 Bologna
01 03 – 02 04 2025 | da lunedì a sabato ore 17-19.30
o su app | Info 348 9870574 | www.galleriaariete.it
Il progetto IN FOCUS rappresenta un nuovo segmento della ormai venticinquennale ricerca di Fabio Torre sui rapporti tra pittura e fotografia. In questa occasione si confrontano due serie di dipinti ad olio su carta appartenenti a cicli recenti: gli Obiettivi, rappresentazioni dal sapore pop di elementi costituitivi della macchina fotografica, responsabili dello zoom e della messa a fuoco – qui presentati con un carattere monumentale e senza contesto – e una serie di doppi ritratti della serie Perfect Lovers ricavati da fotogrammi consecutivi di una sessione fotografica in cui il soggetto si presenta “doppio”, con minime differenza di luce e di fuoco.
In IN FOCUS l’artista mette in scena contemporaneamente lo strumento della messa a fuoco e i suoi effetti, la potenzialità a volte ambigua della fotografia e la potenza anche fisica del suo occhio meccanico: nell’insieme una riflessione sullo sguardo e contemporaneamente sul fascino anche vagamente erotico che la macchina fotografica – e in particolare il suo accessorio più sofisticato ed attento – esercitano sull’osservatore.

Fabio Torre (San Giorgio di Piano 1955) vive e lavora a Bagnarola di Budrio. E’ laureato in Storia dell’Arte presso l’Università di Bologna. Il contesto generale in cui si colloca il lavoro di Torre è quello del rapporto tra la pittura e le altre modalità tecniche di rappresentazione, in particolare fotografia e cinema. Nei suoi diversi cicli pittorici, l’indagine ha riguardato diversi aspetti della realtà che corrispondono ad altrettanti ‘luoghi’ della fotografia. Non si è mai trattato, dunque, della cosiddetta pittura mediatica – tanto in voga negli anni ’90 – per lo più limitata alla riproduzione di copertine patinate o schermi televisivi, ma di un lavoro che della fotografia indaga il lato concettuale, cercando di rappresentare su tela non la foto, ma il ‘fotografico’. Ha scritto Claudio Marra: ‘A tenere banco ci pare sia innanzi tutto quella dimensione di enigmaticità e di sospensione della quale in tanti casi la fotografia sa farsi portatrice. La scelta è insomma quella del frammento, dell’anello estratto da una catena narrativa che forse c’è dato in qualche modo di intuire ma non di risolvere con soddisfazione piena. Ecco allora un primo scarto rispetto a talune attese fin troppo consuete e standardizzate: l’occhio meccanico non è automaticamente sinonimo di visione sicura e chiarificatrice. Se di integrazione si vuole proprio parlare, nel caso di Torre non è l’occhio naturale a venire integrato nelle sue carenze visive, ma casomai quello spazio mentale nel quale l’evocazione fotografica sembra funzionare non come completamento della memoria, bensì, al contrario, come interruzione del riconoscimento’. I soggetti variano nei successivi cicli. Nei primi anni 2000 l’obiettivo è puntato su scene di strada, quindi l’ambiente tende a rarefarsi e una nutrita serie di opere riguardano i cosiddetti non luoghi della contemporaneità: aeroporti, stazioni, sale d’attesa, dove spesso le figure si riducono a profili in controluce. A volte il soggetto è invece ben definito: alcune mostre sono infatti dedicate a Piero Manai, Bas Jan Ader e soprattutto alla rockstar americana Patti Smith, alla quale sono dedicati un libro di testi poetici (A Soldier with no Shoes) e uno fotografico (‘Patti Smith Simply a Concert). A Patti Smith sono dedicate alcune mostre personali (Bologna, Torino, Parma, Pietrasanta) comprendenti dipinti e fotografie.

In seguito la riflessione sui rapporti fotografia-pittura diviene più radicale. I soggetti adesso sono alcuni ‘luoghi’ tipici della fotografia, quali il provino a contatto e il ritratto, e gli strumenti stessi del fotografare. Grandi macchine fotografiche, in atmosfere vagamente pop, occupano le tele e spesso vengono presentate in ripetizioni seriali, proprio riproponendo le sequenze dei provini a contatto. La mostra più significativa di questo periodo è ‘Picture Start’ nel 2012 allo Studio G7. Negli anni più recenti, un posto centrale nella produzione lo guadagna il genere ritratto. Il linguaggio è sempre quello in bianco e nero del mondo analogico, i soggetti sono quelli di sempre, amici e artisti. Citando ancora Claudio Marra: ‘…ritratti ibridati degli amici perfetti, che mescolano l’obiettivo con la mano, fuori dai consueti codici del pittorialismo fotografico, instaurando un nuovo regime di artificialità naturalizzata o di natura artificializzata che intenzionalmente confonde i piani, impedendo di dire con sicurezza se l’immagine autentica sia quella giocata sul tempo istantaneo dello scatto fotografico oppure quella dilatata sul tempo infinito che appartiene alla pittura.’ Tra le mostre più importanti sul genere, ‘Perfect Day’ allo Studio G7 di Bologna e ‘A Contemporary Glance’ alla Clampart Gallery di New York nel 2017. Nel 2017 è tra gli artisti invitati alla grande mostra ‘My way, a modo mio’ Ginevra Grigolo e lo Studio G7, 44 anni tra attualità e ricerca, presso il MAMbo, Museo d’arte moderna di Bologna. Dall’inizio degli anni 2000 a oggi, Fabio Torre ha all’attivo trentacinque mostre personali in Italia e all’estero e la partecipazione a innumerevoli mostre collettive in spazi pubblici e privati.
Testo Collezione permanente Assemblea Legislativa Regione Emilia Romagna

ART KARLSRUHE 2025
L’ARIETE gallery Halle 1 H1/B20 VIP Preview 19.02.2025 13–20 Uhr Öffnungszeiten 20.–22.02.2025 11–19 Uhr 23.02.2025 11–18 Uhr Messe Karlsruhe Messeallee 1 D-76287 Rheinstetten
NATURA NATURANS
Natura Naturans Francesco De Biasi Jingge Dong Andrea Mazzola Weixuan Guo a cura di Lucia Rossi e Ziyi Liu in collaboration with ZIAN Gallery China Opening sabato 11 gennaio 2025 ore 18 L’ARIETE artecontemporanea via Marsili 7 Bologna 11 01 15 02 2025 | da …
LUCA FRESCHI
Se chiudo gli occhi il buio non mi vede. Atto I a cura di Niccolò Bonechi
in collaborazione con Raccolta Lercaro Bologna


opening sabato 30 novembre ore 18
L’ARIETE artecontemporanea Via Marsili 7 Bologna
30 11 2024 08 01 2025|Info 348 9870574|www.galleriaariete.it
da lunedì a sabato 17 – 19.30 o su app|chiuso festivi 31 12 e 06 01
sabato 21 dicembre ore 18 incontro con l’artista e brindisi augurale in galleria | vi aspettiamo
Prima personale in galleria di Luca Freschi artista che conduce una ricerca sull’alterità della figura umana e sulla memoria personale e collettiva attraverso l’uso della tecnica del calco, dell’assemblaggio e della creazione in ceramica. Le opere in mostra – Breviari, Cariatidi, Ampolle – sono una riflessione dell’artista sul tema della ‘vanitas’. La mostra – a cura di Niccolò Bonechi – è parte del progetto ‘Se chiudo gli occhi il buio non mi vede’ doppia monografica che si articola tra le sale della Galleria L’Ariete artecontemporaea e gli spazi della Raccolta Lercaro, in continuità concettuale e temporale. L’Atto I del progetto espositivo è presentato dal 30 novembre nella sede della Galleria L’Ariete artecontemporanea, l’Atto II sarà parte della programmazione a cura di Giovanni Gardini, Direttore della Raccolta Lercaro, della Project Room dell’Istituzione da gennaio 2025.

Dal testo di Niccolò Bonechi
… Un progetto in due atti di ampio respiro, che mette in evidenza l’eterogeneità della sua ricerca, che si distingue per un dialogo profondo tra passato e presente, tradizione e modernità, in una continua esplorazione della tensione tra perfezione e frammentazione.
Se chiudo gli occhi il buio non mi vede – Atto I
… Un tema molto presente nella ricerca di Luca Freschi, ma anche in quella sempre puntuale nella selezione degli artisti da parte della Galleria L’Ariete artecontemporanea, è quello della vanitas. Strettamente legato alla tradizione iconografica del memento mori, è uno dei soggetti più complessi e affascinanti della storia dell’arte e offre una profonda riflessione sul rapporto dell’uomo con l’al di là, il tempo e la caducità della vita. La vanitas non è solo un promemoria della mortalità, ma è anche un invito a riflettere sulla natura effimera di tutto ciò che consideriamo prezioso: il potere, la bellezza, la giovinezza, i beni materiali. In questo contesto, si può dire che Luca Freschi esplora una vanitas aggiornata, che non si concentra solo sulla morte fisica, ma anche sulla fine simbolica e culturale in un mondo governato dall’immagine e dalla fugacità; e lo fa anche in maniera ironica, attraverso elementi e colori che prende in prestito da reminiscenze pop.
In linea con queste tematiche, le sue opere sono sospese tra il fascino e l’inquietudine, tra l’attrazione per la bellezza e il richiamo alla sua provvisorietà. Freschi riesce così a trasportare il concetto di vanitas nel contesto contemporaneo, suggerendo che, anche nella nostra epoca di immortalizzazione digitale e di culto della giovinezza, rimaniamo intrappolati nel ciclo naturale della vita e della morte, e che la bellezza vera è inseparabile dalla consapevolezza della fine. Ecco che soprattutto nelle Cariatidi e nelle opere sotto ampolla come San Giovannino, Santa Eulalia o ancor più evidente in Banana Vanitas, ricorrono quegli elementi tipici di questa tradizione: il teschio e la civetta che fanno bella mostra di sé nelle due Cariatidi esposte sono in questo senso emblematiche, così come i fiori recisi o i cocci distrutti nelle opere precedentemente citate.

Luca Freschi (1982) – laureato in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna – ha tenuto numerose mostre personali in sedi private e istituzionali come il Museo Europeo d’Arte Moderna di Barcellona, il Museo Ebraico di Bologna, il Museo Nazionale di Ravenna, il Museo Diocesano di Faenza. Nel 2015 viene selezionato come finalista alla 59° edizione del Premio internazionale della Ceramica di Faenza e nel 2017 viene invitato in Corea alla Gyeonggi International Biennale Ceramica, è menzione d’onore alla 39° edizione della Mostra Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte Città di Gualdo Tadino (PG). Sue opere sono state vincitrici di premi nazionali e acquisite in collezioni pubbliche italiane e spagnole.

ROMA ARTE IN NUVOLA 2024
A R T E I N N U V O L A 2024 LA NUVOLA 21/24 novembre viale Asia 40/44 Roma Eur L’ARIETE artecontemporanea Main Section -1 general floor VIP Preview 21 nov ore 12 – 21 22/23/24 nov ore 10.30 – 20.30
ARTVERONA 2024
Verona Fiere | Pad 12 F7 | L’ARIETE artecontemporanea OPERE DI JINGGE DONG | ARCANGELO | OMAR GALLIANI | MIMMO PALADINO | VANNI SPAZZOLI | LUCA FRESCHI | CARLOTTA PASSARINI | SIMONE PONZI | FRANCESCO DE BIASI | LUCA LANZI | ETTORE FRANI
OLTRE LE AVANGUARDIE. PITTURA ’80 ’90

OLTRE LE AVANGUARDIE. PITTURA ’80 ‘90
OPERE DI
ARCANGELO | Bruno CECCOBELLI | Sandro CHIA
Enzo CUCCHI | Omar GALLIANI | Franco GUERZONI | Aldo MONDINO
Luigi ONTANI | Mimmo PALADINO | Piero PIZZI CANNELLA | Pierluigi PUSOLE
L’ARIETE artecontemporanea Via Marsili 7 Bologna
19 ottobre 16 novembre 2024 | Info 348 9870574 |www.galleriaariete.it
opening sabato 19 ottobre ore 18 | da lunedì a sabato 17 – 19.30 o su app
FINISSAGE SABATO 16 NOVEMBRE 2024 ore 17 / 19.30
GIORNATA DEL CONTEMPORANEO sabato 12 ottobre 2024
evento online | vedi la mostra su www.galleriaariete.it
In mostra una selezione di opere dalla collezione della galleria realizzate negli anni ottanta e novanta da artisti di forte individualità e talento creativo in un momento della storia artistica italiana che vedeva il primato della pittura come rispecchiamento estetico della realtà e nuova narrazione della modernità.
Fra le opere in mostra ‘Rovine al vento’ di Arcangelo grande tela del 1985/86, di Franco Guerzoni ‘La parete in ombra’ del 1994 esposta nella mostra dedicata all’artista a Villa delle Rose, Bologna nel 1994/95, di Mimmo Paladino una piccola preziosa opera su carta del 1986, di Piero Pizzi Cannella un raro dittico dipinto su tavola nel 1989, di Pierluigi Pusole un’opera del 1999 dal ciclo ‘Io sono Dio’, di Luigi Ontani un raffinato acquerello degli anni novanta, di Omar Galliani due tele del 1984 e 1989 appartenenti al periodo del movimento ‘Magico primario’, di Enzo Cucchi e Sandro Chia alcune opere su carta degli anni novanta, una significativa opera dei primi anni novanta di Aldo Mondino e un tondo dipinto alla fine degli anni ottanta da Bruno Ceccobelli.










OPENTOUR 2024 Art is coming out
SOLO DISEGNO Carolina Alberghini | Ludovica Gilardi | Filippo Giordano Laura Pedretti | Gaia Terranova | Ilaria Venturini Pittura Arti Visive | Fashion design | Grafica d’Arte a cura di Eleonora Frattarolo opening giovedì 20 giugno ore 15 – 23 L’ARIETE artecontemporanea via Marsili 7 …
BETH MOON | OMAR GALLIANI # OPERE
BETH MOON | OMAR GALLIANI opere opening sabato 20 aprile 2024 ore 18 L’ARIETE artecontemporanea via Marsili 7 Bologna Dal 20 aprile al 14 giugno 2024 # chiuso 25 04 e 01 05 2024 Da lunedì a sabato 17-19.30 o su app | Info 348 …
Spring newsletter # news from China

VANNI SPAZZOLI # ORIZZONTI
a cura di Pasquale Fameli
fino al 13 aprile 2024
L’ARIETE artecontemporanea presenta nella sua sede ‘Orizzonti’, personale di Vanni Spazzoli dedicata ad un nuovo ciclo di lavori basato sulla sovrapposizione di due piani distinti che ci inducono a distinguere alto e basso, verticale e orizzontale, nonostante la totale assenza di profondità, una visione ravvicinata di zone e dettagli apparentemente marginali che rivela vedute inattese e paesaggi imprevisti. Vanni Spazzoli è presente sulla scena artistica dalla fine degli anni ’60. Ad una iniziale solida formazione figurativa l’artista ha legato nel tempo una tensione puramente pittorica basata sul valore della materia e sulla pregnanza gestuale dell’immagine in una ricerca apprezzata in ambito nazionale ed europeo.

FRANCESCO DE BIASI | ZIAN Gallery China
JIANGHU | THE DISCRETE CENTER
Curator Rongwei Li
Andrej Auch / Francesco De Biasi / Chujing Fan / Weixuan Guo/ Lei Gao / Xinyu Han / Yanan Jin/ Gregory Kitterle / Langqing Liu / Guoqiang Liu / Enrico Minguzzi / Tao Peng / Nicola Samorì / Yiyi Wang / Xingyun Wang / Shibin Yang / Muxi Zhuo
30 03 | 15 05 2024
ZIAN Gallery
20-2 Chekengwu
Yuhang District
Hangzhou China

JINGGE DONG Oasi di peonie 牡丹洲
Lo Studiolo Udine # 06 04 | 04 05 2024
Far East Film Festival 26
‘Oasi di peonie’ simboleggia la resilienza e la creatività dell’artista nel forgiare il proprio percorso attraverso le complessità dell’esistenza moderna. Ci ricorda che in ogni artista risiede la capacità di trasformare l’ordinario in straordinario, di trovare la bellezza nel caos e di articolare i sussurri silenziosi dell’umanità in una sinfonia di colori, forme e suoni.
VANNI SPAZZOLI # ORIZZONTI
VANNI SPAZZOLI ORIZZONTI a cura di Pasquale Fameli dal 2 marzo al 13 aprile 2024 L’ARIETE artecontemporanea via Marsili 7 Bologna da lunedì a sabato 17-19.30 o su app 348 9870574 Dal testo ‘Orizzonti imperfetti’ di Pasquale Fameli I recenti Orizzonti sembrano scaturire da un …
art KARLSRUHE 2024
art K A R L S R U H E 2024 L’ARIETE gallery | Hall 1 H1/C28 # images and information on art karlsruhe online directory #https://ausstellerverzeichnis.art-karlsruhe.de/vis/v1/de/exhibitors/art24.85650
YUMI KARASUMARU | Learning from the past 温故知新

YUMI KARASUMARU | LEARNING FROM THE PAST 温故知新
Prima personale dell’artista giapponese Yumi Karasumaru in galleria. In mostra una nuova serie di dipinti dal titolo ‘Learning from the Past‘ insieme a recenti serie di opere a tecnica mista su tela dal titolo ‘Shin-Design + Plus’.
La nuova serie di dipinti ‘Learning from the past’ è ispirata all’arte giapponese del periodo Edo in una originale combinazione con l’essenza dell’arte medievale europea. Durante la sua lunga permanenza in Italia, Yumi Karasumaru ha superato nella sua ricerca i confini culturali tra Oriente e Occidente e nella sua riflessione estetica ha fuso e purificato diversi elementi raccolti nella storia dell’arte trasformandoli in forme nuove.
La serie dal titolo ‘Shin Design + Plus’ integra – attraverso lo straordinario senso del colore e la perizia nel disegno di Yumi Karasumaru – il design tessile tradizionale giapponese e l’essenza dell’arte medievale europea, che è alla radice della pittura contemporanea.


Nei giorni di ART CITY Bologna 2024 in occasione di Arte Fiera Yumi Karasumaru presenterà in galleria la performance ‘Breve storia del Giappone in tre quadri e 93 parole’, una delle più significative, creata nel primo periodo della sua attività performativa.
L’artista indossa un kimono tradizionale bianco, il suo viso e le mani sono coperte di bianco. In questo modo va incontro alla luce delle immagini, come andando a cercarle nell’aria. La scrittura, la bomba, le memorie che ha dipinto lei stessa. La proiezione avviene dunque sulla persona che si è fatta schermo neutro senza smettere un abito marcatamente connotato. Giorgina Bertolino (1999)

YUMI KARASUMARU born in Osaka, Japan. Lives and works in Bologna, Italy and Kawanishi, Japan.
Education: Kyoto City University of Fine Arts, Academy of Fine Arts Bologna, Italy
Selected Solo Exhibitions
2023 “Facing Histories 2023” Galleria Paola Verrengia, Salerno, Italy
“温故知新 – Forming new art from classics”, KATSUYA SUSUKI GALLERY, Tokyo, Japan
2021 “Woven – つむぐ “, KATSUYA SUSUKI GALLERY, Tokyo, Japan
2016 “Facing Histories “, Museo d’Arte Moderna di Bologna (MAMbo), Bologna, Italy
2015 “Facing Histories “, Roppongi Hills A/D gallery, Tokyo, Japan
“Facing Histories “, @Kcua Kyoto City Univesity Arts Art Gallery, Kyoto Japan
“Facing Histories in Hiroshima “, Prefectural Gallery, Hiroshima Prefectual Art Museum, Hiroshima, Japan
2014 “Spriti evanescenti – Dal Giappone al Marfisa d’Este” Palazzina Marfisa d’Este in Ferrara, Italy
“Facing Histories” Galerie Houg, Lyon, France
2013 “Tokyo- Monogatari “, Studio Carlotta Pesce, Bologna, Italy
2011 “Tokyo Stories- Vol.3 “, Galerie Houg, Lyon, France
2010 “It’s Our Tokyo Stories.”, Mizuma Action (Mizuma Art Gallery), Tokyo, Japan
2006 “BUNSHIN-everyday life”, Mizuma Action (Mizuma Art Gallery), Tokyo, Japan
2005 “T/okyo AGERS “, fabioparisartgallery, Brescia, Italy
2004 “Facing Histories”, Teatro Nuovo Giovanni da Udine, Udine, Italy
2002 “Facing Histories”, Marcel Scheiner Gallery, Hilton Head Island, U.S.A.
1999 “HINO IZURU KUNI YORI”, Galleria Luigi Franco Arte Contemporanea, Turin, Italy
“TOKI NO FUIN”, Prefectural Gallery, Hiroshima Prefectual Art Museum, Hiroshima, Japan
“MODERN CRIMES”, Viafarini, Milan, Italy
1998 “SPAZIOAPERTO”, Museo d’Arte Moderna di Bologna (MAMbo), Bologna, Italy
1996 “TOKI NO FUIN”, Art Forum Gallery, Merano, Italy
1995 “BANZAI”, Galleria Guido Carbone, Turin, Italy
Selected Group Exhibitions
2024 “Padiglione Bologna”, Galleria Civica d’Arte Contemporanea MuVi, Viadana (MN), Italy
2023 “IMAGE”, Link Studio Arte, Bologna, Italy
2019 “Turn over #1”, Galleria Paola Verrengia, Salerno, Italy
2018 “Lari- gli spiriti protettori della casa”, Triennale di Milano, Super studio, Milano, Italy
“EX-NOVO”, Fondazione Prato, Napoli, Italy
2017 “Roberto Daolio – vita e incontri un critico d’arte attraverso le opere di una collezione non intenzionale”,
Galleria d’Arte Moderna (MAMbo), Bologna, Italy
2016 “Tam Tam: Normali Meraviglie, la Mano”, Triennale di Milano, Italy
“La Casa do ut do- Art for Hospice”, Pinacoteca Nazionale di Bologna, Bologna, Italy
2015 “ SILENT @KCUA”, @Kcua Kyoto City Univesity Arts Art Gallery, Kyoto, Japan
2012 “Do ut do – Art for Hospice”, Spazio Carbonesi, Bologna, Italy
2009 ” Run ,Jump and Throw-Athletics in international Contemporary Art”, The Berlin City Hall, Berlin (D)
2007 “RED HOT Asian Art Today from the Chaney Family Collection” Museum of Fine Arts, Houston, U.S.A.
2005 “CHRONOS- il tempo nell’arte dall’epoca barocca all’eta contemporanea”, Il Filatoio, Caraglio, Italy
“ALTRE LILITH-Le Vestali dell’Arte – Terzo Millennio”Scuderie Aldobrandini per l’Arte, Frascati, Italy
“BOLOGNA CONTEMPORANEA”, Museo d’Arte Moderna di Bologna, Bologna, Italy
“XIV QUADRIENNALE DI ROMA”, Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, Italy
2004 “COMUNITA’ COMMUNITY “Premio Internazionale d’Arte” Ermanno Casoli settima edizione” Cartoteca
Storica Regionale, Serra San Quirico, Italy
“FEMALE DIGNITY Inszenierung der Weiblichkeit in der modernen Kunst ” Schloss Ulmerfeld, Ulmerfeld (A)
“OFFICINA ASIA”, Galleria d’arte Ex-Pescheria, Cesena, Italy
2002 “Mountain Way – I sentieri dell’arte per la montagna”, Palazzo Frisacco, Tolmezzo
2001 “Figure del Novecento 2. Oltre l’Accademia”, Accademia di Belle Arti di Bologna, Italy
“MY OPINION”, Palazzo Lanfranchi, Pisa, Italy
2000 “INSIGHTS”, Fondazione Adriano Olivetti, Rome, Italy
1998 “Nuovi collezioni degli ultimo due anni “, Museo d’Arte Moderna di Bologna, Bologna,Italy
“SUBWAY-arte negli spazi della metropolitana del passante della stazioni ferroviarie “, Milan, Italy
“ROMAGNA-KASSEL”, Galleria d’Arte Contemporanea Vero Stoppioni, Santa Sofia, Italy
1997 “UNIVERSARTE”, S.Giovanni in Monte, Bologna, Italy
1995 “Biennale di Venezia, APERTO ’95 – OUT OF ORDER”, Museo d’Arte Moderna di Bologna, Italy
1994 “DON CHISCIOTTE”, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, San Marino, Republic of San Marino
Selected Performances
2023 “The Storyteller, Il narratore – The Double Pop Songs for Salerno 2023″,
on 18th November at Galleria Paola Verrengia, Salerno, Italy
2020 “The Storyteller, il narratore 2020 – Kodanshi per la Galleria de’foscherari”,
Museo d’Arte Moderna di Bologna (MAMbo), 20th September, Bologna, Italy
“The Story-teller, il narratore 2020 – Il nome di quell’uomo è Pasquale”,
on 24th January at Galleria de’ Foscherari, Bologna, Italy
2019 “The Bumper Car Kodanshi- Circolare”, at Baggio amusement park on 13th October,
Milan, Italy
“The Story-teller, Kataribe 2019 – Make yourself at home”, at Artist’s Studio
from1st to 3th February, Bologna Artcity Program, Bologna, Italy
2017 “Facing Histories in Hiroshima – Special version for Turin 2017”,
Museo Ettore Fico, Turin, Italy
“The Story-Teller – il narratore – Special version for Naples 2017″,
Palazzo San Teodoro, Naple, Italy
2016 “Facing Histories in Hiroshima”, Museo d’Arte Moderna di Bologna (MAMbo),
6th August, Bologna , Italy
2015 “Facing Histories in Hiroshima”, @Kcua Kyoto City Univesity Arts Art Gallery,
6th, 9th August, Kyoto Japan
2014 “KOROSù-to Kill -Versione speciale per Marfisa 2014″, at Palazzina Marfisa d’Este
in Ferrara, Italy
2013 “The Story-Teller, il narratore”, ”KOROSù-to Kill”
at Ex-chiesa di San Mattia, Bologna ( the event of Arte Fiera- Art City Bologna), Italy
2010 “The Story-Teller”, at Mizuma Action (Mizuma Art Gallery), Tokyo, Japan
2006 “Koros-Aikiru (I Kill)”, at Mizuma Action (Mizuma Art Gallery), Tokyo, Japan
2002 “FACING HISTORIES”, Marcel Scheiner Gallery, Hilton Head Island, USA
2000 “INSIGHTS- glimpses and actions between public and private spaces”,
Fondazione Adriano Olivetti, Rome
“BUNSHIN”, Galleria Civica di Arte Contemporanea Trento, Trento, Italy
“Serata FLUXUS”, Chiostri di S. Domenico – ex Stalloni, Reggio Emilia, Italy
1999 “BUNSHIN”, Galleria Luigi Franco Arte Contemporanea, Turin, Italy
“DOMESTIC ART ON TOUR”, at Dr. M. De Michelis & Dr.A Kohlmayer,
l8th of May, Venice, Italy
“DOMESTIC ART ON TOUR”, at Dr. Gemma De Angelis Testa, 2Oth of April, Turin, Italy
“DOMESTIC ART ON TOUR”, at Dr. Ruben Levi, 24th of February, Turin, Italy
“DOMESTIC ART ON TOUR”, at Dr. Claudio Guenzani, 11th of February, Milan, Italy
1998 “DOMESTIC ART ON TOUR”, at Dr. Patrizia Brusarosco (Via Farini),
l6th of December, Milan, Italy
Public Collections
Museo d’Arte Moderna di Bologna (MAMbo), Bologna, Italy
Galleria civica d’arte moderna e contemporanea, Turin, Italy
Microsoft Foundation, U.S.A
Museo Ettore Fico, Turin, Italy
The Museum of Modern Arts, Republic of S.Marino
The University of Bologna, Bologna, Italy
Books
2016 “Korosu – Io Uccido – コロス- I Kill”, Kappa Edizioni
2015 “Facing Histories – フェーシング・ヒストリーズ 烏丸由美” pubblicato da Facing Histories Committee
ROMA ARTE IN NUVOLA 2023
L’ A R I E T E artecontemporanea 23-26 nov 2023 | stand D43 D45 VIP preview 23 11 ore 12.30 Vernice su invito 23 11 ore 18 – 21 24 25 26 novembre ore 10.30 – 20.30 LA NUVOLA viale Asia 25 Roma Eur …
PIERLUIGI VANNOZZI | nello spazio del tempo
PIERLUIGI VANNOZZI NELLO SPAZIO DEL TEMPO a cura di Pasquale Fameli opening sabato 2 dicembre 2023 ore 18 L’ARIETE artecontemporanea via Marsili 7 Bologna 2 dicembre 2023 – 17 gennaio 2024 da lunedì a sabato 17-19.30 o su app|Info 348 9870574 chiuso festivi | 8 …
ARTVERONA 2023

L’ARIETE artecontemporanea
Padiglione 12 Stand F6
Preview su invito giovedì 12 ottobre ore 12-19
ven 13 sab 14 dom 15 ottobre ore 11-19
opere di JINGGE DONG JAMES BROWN PIERLUIGI PUSOLE
VANNI SPAZZOLI PAOLO MIGLIAZZA SIMONE PONZI
new entry FRANCESCO DE BIASI





ARTVERONA 2023 | autumn newsletter
L’ARIETE artecontemporanea ARTVERONA 2023 autumn newsletter ARTVERONA 2023 L’ARIETE artecontemporanea Padiglione 12 Stand F6 Preview su invito giovedì 12 ottobre ore 12-19 ven 13 sab 14 dom 15 ottobre ore 11-19 Siamo lieti di mettere a disposizione alcuni ingressi omaggio | richiedere i …
JINGGE DONG | When I looked away
JINGGE DONG | WHEN I LOOKED AWAY a cura di Alberto Zanchetta con il sostegno di Istituto Confucio dell’Università di Bologna opening sabato 23 settembre 2023 ore 17 L’ARIETE artecontemporaneavia Marsili 7 Bologna 23 settembre – 18 novembre 2023|www.galleriaariete.it da lunedì a sabato 17-19.30 | …






















